Il Festival

Mimmo Cavallaro è il più autorevole interprete della tradizione musicale calabrese, riconosciuto quale principale fautore di un movimento di folk revival di carattere sociale che vede protagonisti musicisti di strumenti popolari, gruppi di musica etnica, liutai e scuole di strumenti e di balli popolari. Canta in dialetto e utilizza strumenti della tradizione, come la lira calabrese.

Dardustè tra i pianisti e produttori più premiati al mondo della nuova generazione, capace di ridisegnare i confini tra musica classica ed elettronica. Protagonista di eventi globali, dalle Olimpiadi al palco dell'Eurovision, porta a Monasterace l’Urban Impressionism Tour: un viaggio multisensoriale sospeso tra minimalismo pianistico e avanguardia sonora. Il suo stile unico abbatte le barriere tra le arti, unendo musica e architettura in un dialogo costante tra tradizione e futuro.

Per una notte, le antiche porte in legno dei catoj tornano ad aprirsi. Queste storiche architetture in pietra e tufo, un tempo cuore della vita rurale e oggi preziosa testimonianza di folklore, si trasformano in intime sale da pranzo. Cenare in un catojo significa riscoprire il piacere della socializzazione più autentica, gustando le ricette della tradizione calabrese in ambienti carichi di fascino, dove la pietra racconta secoli di storia popolare.

Lungo le vie del borgo, il gusto è protagonista con una selezione di stand enogastronomici e food truck d'eccellenza. Un'offerta pensata per chi vuole esplorare il patrimonio culinario locale in modo dinamico: dai piatti tipici tramandati da generazioni alle proposte più sfiziose e contemporanee dei produttori del territorio. Il modo perfetto per accompagnare l'attesa dei concerti, sorseggiando un calice di vino locale tra i profumi e i sapori autentici della nostra terra.